Se ti sei ritrovata con un lavandino otturato allora avrai di sicuro utilizzato un prodotto stura lavandini (o in alternativa una di quelle ventose di gomma).
Per intenderci uno di quei prodotti con flacone arancione con tutti i teschi, pesci morti, alberi stecchiti sui pittogrammi nel retro dell’etichetta.
C’è un problemino…
Tra i prodotti più pericolosi utilizzati in casa, ci sono proprio loro: i disgorgatori o stura lavandini.
Questi prodotti sono prevalentemente composti da Soda Caustica (Idrossido di Sodio) o Acido Solforico, sostanze estremamente tossiche e aggressive per pelle e occhi e che possono rilasciare gas pericolosi soprattutto se a contatto con vapore acqueo caldo. Il rischio reale è quello di versarlo per sturare il lavandino e per errore respirare il gas sprigionato. E una boccata di gas può essere causa di svenimento, giramento di testa e quindi cadute.
L’alternativa qual è?
Stura lavandini naturali: acido citrico e carbonato di sodio
Il procedimento per sturare un lavandino in modo naturale è semplice. Segui questi semplici consigli:
- Mescola 150 gr di acido citrico e 150 gr di Carbonato di sodio e versali nello scarico.
- Immediatamente dopo versa una pentola di acqua bollente.
Raccomandazione: se non si versa l’acqua bollente subito dopo l’impasto di acido citrico e carbonato di sodio, si corre il rischio che i prodotti si solidifichino e occludano lo scarico. Non solo i prodotti reagendo si annullano e si trasformano in semplici sali senza alcuna azione chimica importante. È il momento in cui si combinano, con lo sviluppo di anidride carbonica, che esercitano una azione meccanica e spingono via lo sporco che. occlude gli scarichi.
Per avere scarichi liberi, utilizza questo sistema, con dosi giuste, una volta al mese.
PS: questo trucco ti permetterà di tenere gli scarichi belli liberi e di non sentire mai più cattivi odori fuoriuscire dai tubi. 🙂
È vero che acido citrico e bicarbonato (o carbonato) si annullano?
Sì, è vero che quando mescoliamo un acido (come l’acido citrico) con una base (come il bicarbonato di sodio o il carbonato di sodio), la loro azione chimica si neutralizza. Tuttavia, nel momento in cui entrano in contatto, si verifica una reazione che sviluppa anidride carbonica sotto forma di bolle effervescenti. Questa effervescenza non ha un’azione corrosiva come i prodotti chimici aggressivi, ma genera una spinta meccanica che aiuta a rimuovere i residui di sporco e grasso che ostruiscono i tubi. Ecco perché, sebbene la reazione chimica si esaurisca rapidamente, il gas sviluppato svolge un ruolo fondamentale nel processo di disgorgo. Per ottenere il massimo effetto, è essenziale versare subito una pentola di acqua bollente, che aiuta a sciogliere i residui più ostinati e a spingerli via completamente dallo scarico.
Percarbonato per sturare il lavandino: attenzione ai rischi
Un altro ingrediente naturale che alcuni consigliano per sturare i lavandini è il percarbonato di sodio. Questo prodotto, a contatto con l’acqua, si decompone liberando ossigeno attivo, che ha una forte capacità sgrassante e disincrostante.
Tuttavia, il percarbonato sviluppa una quantità elevata di ossigeno durante la reazione, creando una pressione che potrebbe risultare eccessiva per gli scarichi, specialmente se questi presentano già delle debolezze strutturali. Un accumulo improvviso di gas potrebbe generare un’onda di pressione troppo forte per le tubature, con il rischio di danneggiarle.
Per questo motivo, sconsigliamo di utilizzare il percarbonato per sturare gli scarichi, mentre rimane un’ottima soluzione per igienizzare e sbiancare superfici e tessuti.
Consigli per mantenere gli scarichi sempre liberi
Oltre a intervenire quando il lavandino è già otturato, è importante adottare delle buone abitudini per prevenire il problema. Ecco alcuni consigli utili:
- Evita di versare cibo e oli negli scarichi: residui di cibo, grasso e oli si accumulano nei tubi, formando incrostazioni che favoriscono le ostruzioni. Smaltiscili sempre nel modo corretto.
- Utilizza regolarmente Odorbello l’elimina odori spray di Verdevero: questo pulitore enzimatico è perfetto per la manutenzione degli scarichi. Gli enzimi presenti nel prodotto “mangiano” il grasso e i residui organici che si depositano nei tubi, evitando così la formazione di blocchi e cattivi odori. Usarlo con costanza mantiene le tubature pulite e perfettamente funzionanti.
- Effettua una pulizia preventiva una volta al mese: versa una miscela di acido citrico e carbonato di sodio seguita da acqua bollente per prevenire eventuali accumuli e mantenere gli scarichi sgorgati a lungo.
Seguendo questi semplici accorgimenti, eviterai ingorghi e cattivi odori, mantenendo gli scarichi sempre puliti e liberi senza dover ricorrere a soluzioni aggressive e pericolose per la salute e l’ambiente.