BORSA PER LAVARE LE SCARPE IN OMAGGIO PER ORDINI DI ALMENO 59€! -->VAI ALL'OFFERTA!
È molto semplice! I professionisti del pulito conoscono poche pratiche regole e sanno come combinarle, seguendo i simboli di lavaggio dei tessuti.
Se ogni volta che devi fare una lavatrice, stendere i panni o stirarli, ti fai cento domande senza trovare una valida soluzione, procedi per tentativi trovandoti a volte con un discreto risultato e altre con danno o un disastro, questa pagina fa per te.
In questo articolo scoprirai:
- Come dividere i capi;
- Come scegliere sempre il programma di lavaggio giusto;
- Come e quando stendere i panni;
- Come asciugare in asciugatrice senza rovinare nulla.
Accomodati e continua a leggere!
Come dividere correttamente la tua biancheria prima di lavarla, seguendo i simboli lavaggio dei tessuti
La prima cosa che devi sapere per fare un bucato perfetto e non correre il rischio di far scolorire i tuoi capi, macchiarli, restringerli, rovinarli, è la distinzione dei tessuti.
In ogni etichetta di qualsiasi capo trovi l’indicazione della composizione, insieme ai simboli di lavaggio dei tessuti.
La prima cosa da fare è conoscere il tipo di tessuto con cui è stato confezionato il capo che stai per lavare.
Ma adesso vediamo come dividere il bucato prima di fare la lavatrice
Come dividere il tuo bucato prima di fare la lavatrice

Cotone
Asciugamani, biancheria intima, tovaglie, lenzuola… Utilizzate il ciclo a 60° per il cotone, se il bucato è molto sporco.
Trucco: Se i vostri vestiti in cotone non sono particolarmente sporchi, ma hanno necessità solo di una rinfrescata, potete optare per un bucato delicato; per farlo, utilizzate la temperatura più bassa possibile (idealmente 30°).

Sintetici
Per capi sintetici intendiamo gli articoli in fibre artificiali (poliestere, poliacrilico, viscosa…) o mischiati con il cotone.
Temperature disponibili: 60°; 40°, 30° (scegliete quest’ultima temperatura per preservare le decorazioni delle coperte e la fibra sintetica delicata).

Delicati e seta
Per la seta, la biancheria fine, le tende e il bucato delicato (abiti, gonne, camicie, camicette).
Segui le indicazioni in etichetta e non lavare sopra i 30°C.

LANA
Ideale per i capi di lana lavabili in lavatrice, il lino e la viscosa, questo programma rispetta la materia dosando il ritmo, il flusso d’acqua e la centrifuga.
Temperature disponibili sono freddo e 30°.
Freddo: questo programma permette di ridurre il consumo di energia preservando comunque le fibre – il bucato viene lavato secondo la temperatura di rete (che varia da una stagione all’altra);
30°: con questa temperatura è possibile lavare quei capi più spessi di lana, come tende, maglioni a trama stretta, intimo e calzini.

BIANCHI E COLORATI
Separa il bucato per evitare di mischiare bianchi e colorati.
Trucco: per sbiancare i capi bianchi aggiungete BIOBIANCO o PERCARBONATO DI SODIO al detersivo BEIPANNI.
Tipi di programmi e temperature sempre disponibili nella lavatrice per i tuoi lavaggi
Tutte le lavatrici hanno una serie di programmi standard; anche la più vecchia e scassata.
Sono i programmi indispensabili per lavare ogni tessuto.
Vediamoli insieme:
Programma a 30°
È il lavaggio più sicuro, con questo lavaggio corri davvero pochissimi rischi!
Va bene per lavare capi poco sporchi, per il classico ‘rinfresco’, capi poco indossati e che non presentano macchie specifiche. Adatto, principalmente, per capi colorati.
Per la seta, la biancheria fine, le tende e il bucato delicato (abiti, gonne, camicie, camicette).
Segui le indicazioni in etichetta e non avare sopra i 30°C.
Programma a 40°
Questo programma va bene per gli articoli in fibre artificiali (poliestere, poliacrilico, viscosa…) o mischiati con il cotone. Va bene anche per lavare i panni da cucina, presine, tovagliette per la colazione.
Programma a 60°
Questo programma va bene per lavare capi molto sporchi, sintetici e di cotone (no lana, seta, canapa o fibre delicate): adatto per asciugamani, lenzuola, capi molto sporchi anche senza pretrattare (dipende dalla macchia e dal detersivo usato, con Beipanni spesso il pretrattamento non serve).
Lavare a 60° con macchie
Per i capi o biancheria macchiata (esempio asciugamani sporchi di trucco o sangue), è indispensabile aggiungere al detersivo per bucato, del percarbonato di sodio o Biobianco Verdevero. Si può fare anche un pre ammollo, in acqua molto calda con 2 cucchiai di percarbonato di sodio. Questo lavaggio è molto adatto sui bianchi, aggiungendo Biobianco al detersivo per bucato.
Lavare a 60° + prelavaggio
Adatto se si ha la necessità di igienizzare biancheria, asciugamani, lenzuola o capi che non si usano da molto tempo. Usare con fibre resistenti come cotone, lino, sintetici. Questo lavaggio è molto adatto sui bianchi, aggiungendo Biobianco al detersivo per bucato.
Lavaggio a 90°
Questo lavaggio è indicato per igienizzare la lavatrice, aggiungendo direttamente nel cestello 3 cucchiai colmi di percarbonato di sodio; oppure per una pulizia ancora più profonda puoi utilizzare SOS LAVATRICE di Verdevero.
Per sapere sempre come lavare un tuo capo, segui i simboli lavaggio tessuti presenti in etichetta: vediamole tutte, dividendole per tipologia di capi.
COTONE

30°
Indicata per la maggior parte dei tessuti.

40°
Tessuti in cotone, in lino, in viscosa, in lana, in acrilico.

50°
Nylon, i mix poliestere/cotone o cotone/viscosa.

60°
Ideale per le lenzuola, la biancheria da letto e gli asciugamani.

90/95°
Adatto solo al cotone bianco e al lino macchiato.
SINTETICI

30°
Lavaggio a macchina, programma per “capi sintetici” a 30 ° C al massimo.

40°
Lavaggio a macchina, programma per “capi sintetici” a 40 ° C al massimo.

50°
Lavaggio a macchina, programma per “capi sintetici” a 50 ° C al massimo.

60°
Lavaggio a macchina, programma per “capi sintetici” a 60 ° C al massimo.
LANA E DELICATI

30°
Lavaggio a macchina, programma per “capi in lana” e “capi delicati” a 30 ° C al massimo.

40°
Lavaggio a macchina, programma per “capi in lana” e “capi delicati” a 40 ° C al massimo.
ALTRI TIPI DI LAVAGGIO

Lava solo a mano. Temperatura massima: 40 ° C.

Lava il capo solo a secco. Non deve essere lavato né in lavatrice né a mano.
Per ottenere il pulito perfetto a volte è necessario pre-trattare (seguendo i simboli lavaggio dei tessuti)
Ecco i prodotti che puoi usare e i trucchetti migliori per rimuovere qualsiasi tipo di macchia.
Metti una crema sulla macchia.
Puoi creare una crema con acqua fredda e BioBianco e strofinare la crema che hai ottenuto direttamente sulla macchia, lasciare agire qualche minuto e mettere il capo in lavatrice.
Ti consiglio di fare una piccola prova in una zona poco visibile del capo prima di procedere a trattare la macchia.
Preparazione: Riempi ¼ di misurino con BioBianco e aggiungi acqua fino a metà misurino. Applica questo mix direttamente sulla macchia da trattare e strofina qualche secondo prima di mettere in lavatrice.
Ammollo di 1 ora dei tuoi capi.
Riempi una bacinella con 4 litri di acqua fredda e aggiungi:
-1 misurino di Biobianco per i capi colorati
-2 misurini di Biobianco per i capi bianchi
Metti i tuoi panni e lascia che il prodotto agisca per un’ora. Dopodiché, procedi con il normale lavaggio.
A mali estremi, estremi rimedi.
Usa questo trucchetto per i casi estremi, ad esempio su macchie vecchie, macchie di gelato, sangue, erba, unto.
Bagna il capo da trattare, cospargilo di Biobianco nella zona da trattare e arrotola il capo su stesso fino ad avere in mano un “salsicciotto”. Così arrotolato mettilo in ammollo un paio d’ore.
Passate le due ore srotolalo e procedi al normale lavaggio.
Oppure i rimedi della nonna non guastano mai!
Usa il sapone naturale per lavare i capi a mano e pre-trattare le macchie ostinate: inumidisci il capo e strofina energicamente la saponetta sulla macchia.
Strofina bene fra loro i lembi macchiati e metti il capo in lavatrice.
Per pre-trattare le macchie organiche puoi usare BEIPANNI .
Metti il detersivo direttamente sulla macchia, poi strofina a secco per qualche minuto.
Metti in ammollo con acqua calda e rilava tutto in lavatrice.
Per sapere sempre come pre-trattare i tuoi capi segui i simboli lavaggio in etichetta

Nessuna istruzione particolare: puoi sbiancare il tuo bucato utilizzando qualsiasi agente sbiancante.
Prodotti che puoi usare: BIOBIANCO e PERCARBONATO

Non utilizzare candeggina.
Utilizza prodotti specifici per colorati e delicati.
Prodotti che puoi usare: BIOBIANCO a massimo 30°.

Evitare il candeggio.
Non usare BIOBIANCO e PERCARBONATO ma pretratta a mano con SMACCHIETTA oppure fai un ammollo con BEIPANNI.

È possibile utilizzare il PERCARBONATO.
Prodotti che puoi usare: BIOBIANCO e PERCARBONATO.
A questo punto non ci resta che scoprire il modo corretto per asciugare i capi seguendo i simboli lavaggio tessuti.
Ebbene sì, ogni capo va steso nel modo più appropriato per preservarne le caratteristiche e non deteriorare il tessuto.
Alcuni capi ad esempio vanno stesi, altri vanno appoggiati in un piano orizzontale. Altri ancora non si possono asciugare in asciugatrice.
Nei pittogrammi qui sotto ti indico il significato di ogni simbolino che trovi nelle etichette e che fino ad ora nessuno ti aveva mai spiegato.
Quando devi stendere i panni osserva questi simboli lavaggio tessuti:

Asciuga in piano/al sole dopo la centrifuga in lavatrice.

Asciuga appeso/al sole dopo la centrifuga in lavatrice.

Asciuga in piano/all’ombra dopo la centrifuga in lavatrice.

Asciuga appeso/all’ombra dopo la centrifuga in lavatrice.

Asciuga in piano/al sole e senza centrifuga in lavatrice.

Asciuga appeso/al sole senza centrifuga in lavatrice.

Asciuga in piano/all’ombra e senza centrifuga in lavatrice.

Asciuga appeso/all’ombra/senza centrifuga in lavatrice.
Se invece hai l’asciugatrice fai attenzione a questi simboli lavaggio tessuti che trovi nelle etichette:

Non asciugare in asciugatrice.
