Poco conta che il profumo che respiri invade le tue narici, e i tuoi polmoni li ammazza.
In questo periodo sto leggendo un libro sulle abitudini.
La cosa che più mi ha colpito di questo libro è la storia della nascita del dentifricio.
Il dentifricio nacque all’inizio del 1900 per andare in soccorso agli uomini delle truppe americane che praticamente avevano tutti i denti marci e cariati.
Questo procurava dolore e non combattevano bene.
All’epoca la pasta dentifricia era un mix di varie componenti tra cui Acido Citrico ed Oli Essenziali.
Di sicuro puliva i denti, o li puliva meglio che non pulirli, ma il risultato a fine della pulizia dei denti era una bocca che pizzicava e poco contava il vero risultato.
Questo pizzicorìo era causato in parte dall’Olio Essenziale, ma in particolar modo dall’Acido Citrico.
Alla fine della guerra, un imprenditore americano decise di cominciare a commercializzare questo prodotto per la pulizia dei denti.
Comunque il problema della pulizia dentale era generalizzato, non solamente limitato alle truppe.
Usare l’ammoniaca per pulire
L’intuizione che ebbe questo imprenditore fu quella che il senso di pizzicore che avevano le persone alla fine della pulizia dei denti, era quello che gli faceva pensare che i denti fossero puliti.
L’equazione è questa: bocca che pizzica = bocca pulita e denti puliti.
In realtà questo non corrisponde al vero, ma fu questa l’arma che lui utilizzò per fare diventare il suo dentifricio la più grande marca di dentifricio tuttora al mondo.
Questa storia mi è venuta in mente perché quando si tratta di pulizie c’è un detergente che le persone utilizzano abitualmente pur sapendo che è molto inquinante.
Lo usano proprio perché hanno la sensazione, una volta passato una superficie con questo prodotto, di avere davvero pulito e disinfettato.
Questo prodotto è l’ammoniaca.
L’ammoniaca è molto inquinante dal punto di vista ambientale, ma ancora peggio è molto inquinante da un punto di vista personale.
Cosa significa?
Significa che i vapori dell’ammoniaca che respiri quando fai le pulizie sono molto molto dannosi.
Sono dannosi per te, per i tuoi figli, per le persone che vivono in casa con te.
Da un punto di vista dermatologico è tremenda: se la usi con le mani nude ti secca la pelle e te le rende pruriginose.
Dal punto di vista respiratorio è molto irritante.
Infatti se noti, quando la utilizzi o quando entri in ambienti dove è stata appena utilizzata, ti pizzica il naso e hai la sensazione che ti manca il fiato.
Ma esiste una soluzione o un’alternativa ecologica all’ammoniaca x pulire?
Ebbene sì, esiste.
La soluzione si chiama Bicarbonato di Sodio, ma sono veramente poche le persone disposte a fare questo tipo di cambiamento.
In anni e anni di esperienza ho capito che il vero motivo per cui le persone non cambiano abitudine e passano al bicarbonato è perché il Bicarbonato non ha l’effetto odoroso dell’ammoniaca.
Che è quello che dà la sensazione di aver veramente pulito.
Ora che conosci questo mistero puoi scegliere se continuare a farti fregare dall’odore dell’ammoniaca o se vuoi veramente passare al bio con prodotti sani per te e la tua famiglia.
3 risposte
Mi spiace ma non condivido affatfo il vostro pensiero sul bicarbonato! Ma perchè continuate a dire che pulisce? Se mi dite il percarbonato ( soda solvay ) allora sì ma il bicarbonato no! Non diffondete queste nozioni che non hanno alcun fondamento chimico per favore se amate il pianeta insegnate a non sprecare, grazie! https://www.mammachimica.it/bicarbonato-di-sodio/
Ciao Patrizia, grazie per il tuo commento e per i riferimenti! Faremo ulteriori ricerche.
Per produrre il bicarbonato si inquina il mare e la spiaggia e, oltretutto, pulisce solo con una reazione acida, tipo limone, per cui l’inquinamento è garantito.