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COME PULIRE LA DOCCIA DAI FASTIDIOSI RESIDUI NERI

come pulire doccia
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COME PULIRE LA DOCCIA DAI FASTIDIOSI RESIDUI NERI

Daniela chiede come pulire la doccia:

Sapresti consigliarmi un modo naturale per eliminare quello strato nero un po’ viscidino che si forma nella doccia?”

Fabrizio ha risposto:

Quel nero è formato da muffe; pulire con una soluzione molto acida crea un ambiente in cui le muffe resistono difficilmente.

Ci sono due metodi utilizzabili per risolvere questo problema:

  1. spruzza una soluzione di anticalcare a base di ACIDO CITRICO al 15%, lascia agire un paio di minuti e strofina con il Panno Magico MULTI per poi risciacquare;
  2. prepara una crema a base di BICARBONATO e cospargi la superficie da pulire.
    Poi spruzza l’anticalcare a base di ACIDO CITRICO e stai a vedere come inizia a “frizzare” e a portarsi via lo sporco.

Ti basterà poi sciacquare con il getto d’acqua della doccia. 🙂

 

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8 risposte

  1. Prima di insegnare queste cose servirebbero delle nozioni di chimica fondamentali impostanti, si possono creare reazioni nocive per la salute. Molti uniscono subito una base e un acido netraulizzandone in realtà gli effetti…. tipo spruzzini riempiti da aceto e bicarbonato. Servirebbe anche una spiegazione dei diversi tipi di carbonati, da quelli innocui a quelli tossici e corrosivi! Grazie Giusy

    1. L aceto è un antimicotico non un anticalcare che nuoce l’ ambiente marino essendo alcalinizzante. Se poi va a contatto con i metalli corrode e rilascia nickel creando intolleranze anche alimentari. Meglio utilizzare la acido citrico come indicato nel post che è un ottimo anticalcare che non nuoce la salute di nessuno.

      1. L’aceto è un anticalcare perchè è un acido debole ed è un disinfettante. Non so cosa tu metta nell’insalata e che tipo di posate usi (probabilmente in ORO) ma nelle posate in acciaio il nichel è sempre presente l’aceto perchè riesca a corroderle in maniera importante serve un lungo contatto non certo il tempo di un pasto. L’acido citrico essendo un acido più forte dell’aceto anch’esso ha gli stessi effetti sui metalli anche se inertizza più facilmente rispetto il classico aceto usato da secoli.

  2. Salve, io ho letto qualche ricetta (maionese vegana, pane…dolci…), nelle quali è previsto l’uso dell’acido citrico. Anche in quei casi bisogna evitarlo? L’altro problema (SERIO) sono le macchie brunastre nella vasca da bagno (di un materiale che non so definire – non è liscio come la ceramica), che si formano sulle tracce dell’acqua che scorre. L’acido citrico per quella specie di “plastica” della vasca? Qui l’acqua è odiosamente calcare: si deposita ovunque. Non mi fido più dei prodotto industriali! Ogni tanto pulisco le bottiglie di vetro che usiamo per travasare l’acqua che beviamo, con bicarbonato di s. = insomma… Anche per il water e altri lo uso. Ma non riusciamo mai ad avere la casa come piacerebbe a noi!
    Consiglio concreto? GRAZIE, Amy

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