Prima di parlarti di sgrassatore Chanteclaire e sgrassatore naturale ho bisogno di fare una premessa. Seguimi.
Scottex, Jeep, Redbull, Cleenex…
No, non mi sento male e non sto buttando lì nomi a caso.
Sono tutti marchi che sono diventati il nome con cui riconosciamo una determinata categoria di prodotto.
Scottex = carta asciugatutto da cucina
Jeep = macchina fuori strada
Redbull = una bevanda energetica
Cleenex = fazzoletto in carta per soffiare il naso
Diciamo “passami un cleenex” per indicare che vogliamo un fazzoletto da naso, ma senza per forza usare la marca Cleenex.
Mi sono comprato una jeep” significa che ho comprato una macchina fuoristrada ma non per forza una macchina del marchio Jeep, potrei avere una “jeep” della Toyota…
Infatti, prima ancora di rappresentare la categoria di cui fanno parte, tutti questi sono marchi commerciali.
Ho capito Fabrizio ma cosa c’entra tutto questo discorso con lo grassatore naturale e lo grassatore chimico?
C’entra eccome. Vedi, ho volontariamente tralasciato un detersivo che rientra in questa categoria:
Lo Chante Clair.
Se dico Chante Clair pensi subito a un prodotto specifico: lo sgrassatore. Mi sbaglio per caso?!
È famoso, funziona, sgrassa a fondo ed esiste da tanto, tantissimo tempo. Ma… Inquina.
Vuoi vedere la lista degli ingredienti?
- AQUA
- Ethanolamine
- Tetrapotassium Pyrophosphate
- Alcohols, C9-C11, Ethoxylated
- Quaternary C12-14 alkyl methyl amine ethoxylate methyl chloride Didecyldimonium Chloride
- Styrene Acrylates Copolymer
- Parfum
- Tetrasodium EDTA
Visti così non significano niente.
Ma c’è uno strumento che ti permette di scoprire se gli ingredienti del prodotto sono ingredienti sani oppure no.
L’inventore di questo strumento è il chimico Fabrizio Zago, che diversi anni fa si prese la briga di classificare gli ingredienti utilizzati per la cosmesi e la detergenza. Ha catalogato oltre 20000 ingredienti petrolchimici e naturali.
Si inventò un sistema molto semplice e intuitivo per catalogare tali materie prime: il biodizionario.
Partendo da un calcolo matematico che determina l’impatto ambientale di ogni ingrediente, viene assegnato un colore al risultato partendo dal colore rosso per gli ingredienti ad alto impatto per arrivare al verde di quelli a basso impatto ambientale. In mezzo l’arancione a determinare che l’ingrediente va bene ma si può fare meglio.
Ecco la struttura della valutazione:
E qui sotto le valutazioni degli ingredienti dello sgrassatore petrolchimico famoso:
Ma non disperare! Se lo sgrassatore è uno dei prodotti a cui non puoi fare a meno allora qui troverai la soluzione.
Esistono infatti in commercio detersivi ecologici che hanno la stessa efficacia pulente dei propri antagonisti petrolchimici ma che non hanno un impatto ambientale così catastrofico.
Qui possiamo parlare di un prodotto in particolare perché lo conosciamo molto bene: GRINTA, lo sgrassatore naturale di Verdevero.
Pulisce, sgrassa e scrosta come uno sgrassatore petrolchimico ma è formulato solo con ingredienti di origine naturale.
Ecco la lista completa degli ingredienti:
- Aqua
- Alcohol
- Potassium olivate
- Sodium lauryl sulfate
- Sulfuric acid
- Sodium salts
- Phenoxyethanol
- Potassium hydroxide
- Tetrasodium Glutamate Diacetate
Ed ecco i semaforini del Biodizionario per lo grassatore naturale:
È incredibile, con un prodotto formulato a base di ingredienti vegetali si può lavare come si fa con un prodotto petrolchimico.
L’utilizzo di Grinta infatti è esattamente identico all’uso di uno sgrassatore petrolchimico tradizionale. Ci fai le stesse identiche cose.
E guarda cosa dice chi lo ha già provato:
Lo grassatore ecologico Verdevero lo trovi disponibile sul sito ed è disponibile in 2 formati diversi: il flacone pronto all’uso da 750 ml con il pratico spruzzatore e in formato ricarica in tanica: