Blog Cleaning

Blog Beauty

Smakki app

Edit Content
Edit Content

🎄 CALENDARIO DELL'AVVENTO 2025 🎄
ogni giorno un regalo

Un attimo di tregua per i Pangolini: la Cina rimuove le sue squame dall’elenco delle medicine.

Finalmente le squame del Pangolino sono state rimosse dall’elenco dei medicinali della medicina tradizionale cinese. Un grande passo avanti per la tutela di questo animaletto

Argomenti dell'articolo

I Pangolini sono i mammiferi più ricercati e trafficati nel mondo e stanno avendo molti problemi.

Braccati a Laos, Thailandia e India per le loro squame, che si ritiene erroneamente portino proprietà medicinali, gli animali sono stati molto ricercati dai mercati cinesi. Finalmente, il paese ha rimosso i pangolini da un elenco ufficiale degli ingredienti del 2020. Era considerato sicuro per l’uso nella medicina tradizionale.

Gli ambientalisti portano avanti da anni delle lotte contro il commercio di questi poveri mammiferi che vengono ingiustamente ricercati e trafficati illegalmente in molti paesi asiatici. Secondo i rapporti di WildAid, ogni anno in Asia vengono consumati fino a 200.000 pangolini per la loro carne, ma anche per le loro squame, che si pensa portino benefici sessuali e di salute a coloro che li consumano. Gli animali vengono trafficati vivi e morti e privati della loro preziosa armatura, 130 tonnellate delle quali sono state sequestrate in operazioni di traffico transfrontaliero l’anno scorso.

Dal momento che tutte le specie di pangolino affrontano la minaccia di poter essere cacciati, compreso il pangolino cinese ormai funzionalmente estinto, aver rimosso le loro squame dall’elenco dei medicinali della medicina tradizionale cinese,è un passo fondamentale verso la protezione di questi animali. La decisione è stata presa dopo che la China Forestry and Grassland Administration (SFGA) cinese ha aumentato lo stato di minaccia per i pangolini al più alto livello possibile la scorsa settimana. Questo è già un buon segnale per la protezione di questi animali che sono da anni ingiustamente uccisi e trattati solo come merce di scambio.

“Sono molto incoraggiato”, ha affermato Zhou Jinfeng, segretario generale della China Biodiversity Conservation and Green Development Foundation (CBCGDF), secondo un rapporto di The Guardian. “I nostri continui sforzi per diversi anni non sono stati vani”.

I pangolini, che sono stati al centro di molti importanti progetti di conservazione negli ultimi anni, hanno ricevuto un’attenzione speciale quest’anno in quanto sono stati considerati un possibile ospite intermedio per il coronavirus. Proprio il pangolino sarebbe stato la specie dopo il pipistrello nel quale sarebbe passato il virus per poi arrivare all’essere umano.

Sebbene diversi animali trafficati sequestrati dalle autorità siano risultati positivi all’agente patogeno SARS-CoV-2, non è stata trovata alcuna prova concreta che dimostri che siano proprio loro la specie intermedia che ha portato il passaggio del virus all’uomo.

Ti è piaciuto? Condividilo:

L’articolo è stato utile? Per qualsiasi necessità e supporto puoi visitare la nostra pagina dedicata all’assistenza.

Vuoi diventare un membro VIP della tribù VERDEVERO e ottenere sconti, privilegi e offerte speciali? Visita la sezione dedicata al programma.

Oppure contattaci Scrivendo una mail a: [email protected]

Oppure in chat su messenger.
Facebook
Twitter
Email
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Argomenti dell'articolo

Hai un negozio e vuoi rivendere i nostri prodotti?
COMPILA IL FORM, TI RICONTATTIAMO NOI!