Ci sono posti della tua casa che tu non vedi e non puoi tenere sotto controllo ma che sono pieni di potenziali pericoli.
Sono i tubi del tuo impianto idraulico.
Se ci pensi per i tubi di casa passa la maggior parte dello sporco che noi eliminiamo dalle nostre case.
Per gli scarichi della cucina passano:
-olio e grasso,
-residui del nostro cibo.
Per quelli della lavanderia passano:
–terra,
-lo sporco dei nostri pavimenti quando scarichiamo l’acqua sporca del secchio,
-i peli degli animali domestici quando laviamo la loro lettiera o i loro cuscini.
Per quelli del bagno passano:
-peli,
-residui di grasso della pelle,
–escrementi.
Capisci quanto è importante mantenerli nel modo corretto?
Ti eviterai che diventino una inutile voce di spesa per la manutenzione della casa: prova a pensare cosa può costare una azienda di spurghi o peggio ancora quale stress possa essere rompere il pavimento per sostituire tubi intasati in modo irreparabile.
Secondo NSF international (una importante associazione americana che si occupa di salvaguardia dell’acqua) il tuo lavabo e gli scarichi della tua cucina sono tra i posti a maggiore concentrazione di batteri della tua casa. Peggio ancora degli scarichi del bagno.
Questi tubi sono ricchi di batteri e di germi che in ambienti così umidi possono proliferare liberamente e trasformarsi in un luogo davvero malsani.
Oltre a questo considera in quale enorme discarica si trasformano i tubi della tua casa se non ti comporti nel modo corretto.
L’impianto idraulico di casa ha un funzionamento molto semplice: ci sono tubi che portano all’interno della casa acqua pulita e tubi che scaricano fuori l’acqua sporca dopo che è stata utilizzata.
E quest’acqua di scarico è piena di schifezze. Oltre agli scarti che ti ho descritto sopra dovremmo considerare anche i detersivi super chimici e inquinanti che utilizziamo ma questo è un altro discorso e ce ne occuperemo in un altro momento.
L’acqua in entrata viene introdotta attraverso la pressione che genera l’acquedotto e se ne esce sfruttando la pendenza dei tubi.
In pratica l’acqua defluisce attraverso i tubi inclinati verso il basso. Quando i tubi si incrostano di grasso, pezzi di cibo o altri oggetti, il flusso dell’acqua in uscita rallenta e favorisce ulteriormente il deposito di altro sporco.
Fino ad arrivare a incrostare e intasare completamente i tubi.
ECCO LE 8 COSE CHE NON DEVONO MAI FINIRE GIÙ PER I TUOI TUBI PER EVITARE DI INTASARLI E SPENDERE CENTINAIA DI EURO DI MANUTENZIONE
Grasso e olio
Il grasso del cibo e l’olio di cottura si aggrappano ai tubi e giorno dopo giorno creano un film assorbente che col tempo finisce per raccogliere lo sporco di vario tipo che transita per il tubo
Fondi del caffè
E’ vero che i fondi del caffè hanno un enorme effetto assorbi odori e ti sembra che far scorrere i fondi del caffè giù per il lavandino risolva il problema degli odori. In realtà lo stai lentamente e inesorabilmente intasando
Cibo “gonfiante”
Hai mai provato a lasciare un maccherone in acqua per qualche ora? Succede che raddoppia la sua dimensione e la sua superficie. Farli scorre giù per i tubi è rischioso perché può finire per intasarli.
Farina
La farina mescolata ad acqua ti fa ottenere una cosa cremosa e appiciccaticcia simile a colla. Questa colla lungo i tuoi tubi fa l’effetto di trattenere altri residui di cibo che transitano e formare dei veri e propri grumi lungo le tubature.
Pezzetti di carta
Le etichette che a volte si trovano nella frutta o nella verdura, oppure nei sacchetti, oppure le etichette adesive dei tuoi nuovi bicchieri che hai lavato sotto l’acqua calda per eliminare i residui di colla. Giù per i tubi queste cose sono terribili.
Detersivi in polvere
I detersivi in polvere tendono a solidificarsi nei tubi e in particolare modo nei punti già intasati da altre sostanze e formano dei veri e propri tappi simili al calcestruzzo. Senza contare che i detersivi petrolchimici contengono sostanze difficilmente trattabili dai depuratori o peggio ancora, se scarichi in pozzi perdenti ti riempi la terra intorno casa di schifezze chimiche.
Sabbia delle lettiere
Le lettiere moderne contengono sostanze altamente assorbenti per eliminare in modo definitivo il problema della puzza degli escrementi degli animali domestici. Molto spesso troverai anche scritto che i componenti di queste sabbie sono “non nocivi” oppure “biodegradabili”. Tutto vero, peccato che queste sostanze si gonfiano e si impaccano formando una sostanza durissima e difficilmente sciacquabile che può intasare irrimediabilmente i tuoi tubi di scarico.
Ma qual è la soluzione definitiva per non avere mai più scarichi puzzolenti e intasati?
Fai una pulizia dei tubi mensile con soli 3 prodotti sani, naturali e non inquinanti.
Dopo avere fatto attenzione a non buttare giù per gli scarichi le cose che ti ho descritto sopra puoi fare una pulizia generale de tubi.
La pulizia dei tubi avviene in due fasi: una prima fase di sgrassatura ed eliminazione dello sporco grossolano, e una seconda fase per rimuovere lo sporco fine che crea lo strato limaccioso sulla superficie dei tubi.
ECCO COME FARE LA PULIZIA IN DUE FASI DEI TUBI DI SCARICO DELLA TUA CASA SENZA USARE PERICOLOSI DISGORGANTI
PRIMA FASE
Di cosa hai bisogno:
- 100 grammi di bicarbonato
- 100 ml di Lemontrì
- 1 litro di acqua bollente
Procedimento:
Versa il bicarbonato giù per il tubo che stai trattando. Aggiungi il Lemontrì. Vedrai subito che i due prodotti reagiranno e formeranno una schiuma densa che gorgoglia giù per il tubo.
A questo punto versa l’acqua bollente.
Hai appena finito di sgrassare i tuoi tubi.
A questo punto ti manca una energica azione igienizzante.
SECONDA FASE
Di cosa hai bisogno:
- 50 grammi di BIOBIANCO
- 1 litro di acqua calda a 50 gradi
Procedimento:
Versa BIOBIANCO giù per il tubo e versa l’acqua calda per fare scorrere la polvere di BIOBIANCO giù per il tubo.
Biobianco contiene percarbonato e TAED che uniti assieme con l’acqua calda sviluppano degli acidi peracetici che igienizzano i tubi ma senza inquinare l’acqua che stai scaricando.
[Fonte: ECHA https://echa.europa.eu/documents/10162/9f2c4888-185c-9726-8c90-09bd10f848e4]
9 risposte
Posso usare acido citrico al posto del lemontrì?
Ciao Chiara, si puoi usare acido citrico.
posso usare il percarbonato al posto del biobianco?
Romina dipende. Se si tratta di capi bianchi che lavi a 50 gradi e oltre la risposta è si. Diversamente, se lavi a 30 gradi il percarbonato non si attiva e quindi useresti un prodotto senza però averne i benefici.
Un bel bicchiere di candeggina, seguito da un poco di acqua, lasci lì fino all’uso successivo e gli scarichi viaggiano come non mai! Semplice e a costo quasi nullo.
W l’inquinamento!
Lemontri in polvere o liquido?
Sarebbe meglio non buttare acqua bollente negli scarichi. Quelli nuovi sopratutto che sono di plastica..
Buongiorno,
ho una domanda su questo passaggio:
Versa il bicarbonato giù per il tubo che stai trattando. Aggiungi il Lemontrì. Vedrai subito che i due prodotti reagiranno e formeranno una schiuma densa che gorgoglia giù per il tubo.
A questo punto versa l’acqua bollente.
Prima di versare l’acqua bollente devo aspettare che smetta di frizzare oppure butto subito?
Grazie
Stefania