Come pulire la lavastoviglie in modo naturale

Come pulire la lavastoviglie in modo naturale

IMPORTANTE: continua a leggere se vuoi scoprire come pulire la lavastoviglie in modo naturale e a fine lavaggio avere piatti e stoviglie brillanti.

Esiste un detersivo che ha sempre tutta la colpa del cattivo risultato che ottieni dopo averlo utilizzato.

Si chiama detersivo per lavastoviglie. Ci hai mai fatto caso? Buttiamo tutto dentro alla lavastoviglie e la facciamo partire, senza fare distinzione fra tipo di sporco o tipo di oggetti che laviamo.

Prova a seguirmi…

Il modo più diffuso di usare la lavastoviglie è questo:

  • metti tutto dentro alla macchina: piatti, stoviglie, bicchieri, pirofile, pentole di acciaio, pentole di alluminio, ciotole in ceramica, ciotole in plastica, ecc…
  • metti il detersivo nella vaschetta, più o meno quello che ti sembra giusto…
  • poi azioni il programma, magari quello ECO così risparmiamo acqua e energia elettrica ma si dai…

Se qualcosa va storto e il risultato finale non è quello sperato allora è colpa del detersivo.

Mica importa che la macchina ha 6 programmi diversi, che potrebbe avere i filtri sporchi, che il sale sta per finire e non addolcisce l’acqua…

Il problema è il detersivo. 🙂

Ormai faccio questo lavoro da troppi anni per non sapere che anche tu hai pensato esattamente così.

Ultime premesse prima di scoprire come pulire la lavastoviglie in modo naturale ed avere piatti puliti e brillanti

Se ci fai caso quando metti la lavastoviglie fai esattamente il contrario di quello che fai quando metti una lavatrice.

Qui fai una serie di azioni precise per preparare il bucato:

  • dividi capi colorati, bianchi, delicati…

– pretratti i capi particolarmente sporchi…

  • metti in ammollo i vestiti molto sporchi…
  • imposti un programma specifico a seconda dei capi e dello sporco…
  •  scegli la giusta dose di detersivo in base all’acqua e allo sporco…
  •  aggiungi il giusto additivo per il lavaggio (sbiancante, profumante, igienizzante)…

Solo a questo punto avvii il lavaggio.

Il più delle volte va tutto liscio ma può capitare che qualche macchia rimanga.

E allora ci riprovi, chiedi consiglio e aiuto all’amica, alla mamma, a me… E la soluzione il più delle volte la troviamo.

Con la lavastoviglie invece NO.

Se qualcosa non va la colpa è del detersivo.

Il mio chimico scherzando mi ha detto che il motivo è che la lavastoviglie non ha l’oblò: tu non vedi cosa succede li dentro e quindi nulla è sotto il tuo controllo.

Se qualcosa non va… NON E’ COLPA TUA ma DEL DETERSIVO

E la soluzione non è tornare ai vecchi detersivi chimici tradizionali; questi il più delle volte funzionano a meraviglia e solo in rari casi non danno buoni risultati di lavaggio. Ma contengono fosfati e meta-silicati: il terrore di fiumi, laghi e mari.

Ed è vero anche che a volte sono talmente aggressivi che danneggiano bicchieri e ceramiche.

Ho capito Fabrizio ma mica posso tenermi le posate sporche e i bicchieri opachi…

E io ti dico che c’hai ragione!

Ed è il motivo per cui siamo qui a parlarne.

Allora veniamo al dunque.

I motivi per cui hai bisogno di sapere come pulire la lavastoviglie in modo naturale

I problemi possono essere:

  • resta una patina opaca sui piatti e sui bicchieri a fine lavaggio
  • le posate hanno delle macchioline
  • i bicchieri restano opachi
  • le pentole rimangono unte

Lo so che almeno un paio le ho indovinate.

La soluzione a tutti i tuoi mali è vicina ma ti chiedo di seguire scrupolosamente questi consigli.

 

Ora sei pronto per scoprire come pulire la lavastoviglie in modo naturale

#1 Lavaggi a vuoto

Ecco come pulire la lavastoviglie in modo naturale con un solo prodotto a base di principi vegetali.

Smonta il filtro della macchina e riponilo nel cestello della lavastoviglie e fai un lavaggio a vuoto con SOS LAVASTOVIGLIE. Aziona un programma ad almeno 45 gradi.

Se vuoi tutta la procedura precisa vai a questo link: https://www.verdevero.it/come-pulire-la-lavastoviglie/

#2 Vaschetta del sale sempre piena

Tieni ben fornita la vaschetta del sale. Significa che è meglio non aspettare che la macchina segnali che il sale è finito, è meglio fare un rabbocco di tanto in tanto, ogni settimana va benissimo

#3 Occhio alla vaschetta del detersivo usurata

Verifica la tenuta della vaschetta del detersivo. Nel corso degli anni ho notato che molte vaschette hanno la guarnizione che non trattiene il detersivo e questo scivola fuori nella fase di prelavaggio.

In questo modo quando il detersivo dovrebbe entrare in azione in realtà è già stato sciacquato fuori dalla macchina e questa lava solo con acqua.

#4 Brillantante giusto

Usa il brillantante abbinato al tuo detersivo. Se usi già STOVì di Verdevero, abbina il brillantante ECOBRILL

Sono sicuro che arrivati a questo punto abbiamo risolto il 99% dei casi ma, se con questi consigli ancora non risolvi, allora il tuo problema è ancora diverso: 

Significa che la tua acqua è un acqua durissima e probabilmente carica di metalli.

I sequestranti presenti nella formula del detersivo non sono mai abbastanza forti da eliminare completamente i residui di calcio (calcare) e i metalli dall’acqua.

Ecco che il detersivo non è libero di agire sullo sporco grasso dei tuoi piatti e stoviglie ma viene prima occupato dal calcare e dai metalli presenti nell’acqua.

In altre parole: il tensioattivo non è libero di agire come dovrebbe.

Ecco perché nel sito, nel gruppo e nelle recensioni certificate di Trustpilot trovi commenti eccezionali su STOVì e tu invece non ne vieni fuori.

Ma vediamo come risolvere.

Tolto che non si possono usare per le formulazioni ecologiche i dannosissimi fosfati e meta-silicati di cui i detersivi petrolchimici sono zeppi…

Tolto che a brevissimo è pronta una nuova revisione della formula ricca di sequestranti…

Tu già ora puoi fare una cosa che sono certo risolverà il tuo problema o lo renderà quasi nullo.

Vediamo come fare.

DI COSA HAI BISOGNO:

100 ml di acqua

25 gr di acido citrico

20 gr di carbonato

una caraffa graduata da 1 litro (ti serve bella capiente)

PROCEDIMENTO:

  1. Sciogli l’acido citrico nell’acqua
  2. Aggiungi un pò alla volta il carbonato e lascialo agire. Vedrai che inizierà a frizzare creando una schiuma che tenderà a riempire tutta la caraffa.
  3. Una volta che ha finito di frizzare mescola ancora un pò la soluzione che hai ottenuto e lasciala riposare per un’oretta

COMPLIMENTI:

Hai appena creato il citrato di sodio.

Il citrato di sodio è un sequestrante naturale che ha lo scopo di eliminare il calcare e i residui dei metalli dalla tua acqua.

Metti un cucchiaino da caffè di citrato insieme a 20 ml di STOVì nella lavastoviglie.

Aziona la macchina con un lavaggio a circa 40 gradi, meglio se eviti quello ECO.

In questo modo il detersivo sarà libero di agire sullo sporco grasso e darti il risultato che tu vuoi dalla tua lavastoviglie.

PS: se non ti piace fare la streghetta e crearti in casa il tuo citrato di sodio puoi procedere in un altro modo: aziona la macchina, aspetta di sentire il rumore dello sportello che sbatte sulla portiera della lavastoviglie.

A questo pinto apri lo sportello e versa nel fondo della macchina un cucchiaio di acido citrico e uno di carbonato.

Chiudi lo sportello e lascia lavorare la macchina.

Questa soluzione mi piace un pò meno perché rischi di sprecare un pò troppo acido e carbonato.

 

Come pulire la lavastoviglie in modo naturale ultima modifica: 2017-11-27T11:36:03+01:00 da Fabrizio Zanetti

11 pensieri su “Come pulire la lavastoviglie in modo naturale

  1. Erica Dattesi dice:

    Ciao Fabrizio! Non vedo l’ora di provare questa soluzione. Io ho già il citrato di sodio ma in polvere. Che quantità mi consigli di usare ad ogni lavaggio? Sempre abbinandola ai 20 ml di Srovì? Grazie!

    • Silvana Sciancalepore dice:

      Ciao! Anche io ho già il citrato di sodio in polvere, e vorrei sapere come utilizzarlo. Devo diluirlo? O basta aggiungere un cucchiaino nella vaschetta del detersivo? Grazie

  2. Silvia dice:

    Interessante… ma come lo conservo? Vaso di vetro chiuso o reagisce e aumenta di volume? Per quanto tempo? Grazie mille

    • Elisa Verdevero dice:

      Ciao Silvia, una volta preparato puoi travasarlo e conservarlo in un flaconcino vuoto (puoi ad esempio riutilizzare quello di Ecobrill una volta terminato facendo attenzione di indicare estrernamente che contiene Citrato di sodio).

      Noi consigliamo sempre di utilizzare la soluzione di Citrato di sodio entro un mese dalla sua preparazione.

  3. manuelamorozzi dice:

    Ciao Fabrizio,
    questo trattamento va fatto a lavastoviglie vuota o con le stoviglie dentro?
    Grazie
    Manuela

  4. Elisa Verdevero dice:

    Ciao Manuela, sono Elisa e ti rispondo al posto di Fabrizio per farti arrivare prima la risposta. Il Citrato di sodio è consigliato aggiungerlo a Stovì ad ogni lavaggio delle stoviglie.

    Il Citrato di sodio è un sequestrante naturale e la sua funzione è quella di eliminare calcare e residui dei metalli dalla tua acqua.

    In questo modo Stovì è libero di agire sullo sporco.

  5. Silvana Sciancalepore dice:

    Ho provato a creare il citrato di sodio, non so se è venuto bene, però ho dei miglioramenti! Ogni tanto faccio dei lavaggi a vuoto con l’avici citrico. Ho provato due volte a fare prima quello col percarbonato ma ho fatto solo danni: la polvere rimane per parecchio.
    Ora ho in casa della polvere di citrato di sodio e vi chiedo come posso utilizzarla al posto di quello liquido che ho creato. Grazie.

    • Sara Verdevero dice:

      Ciao Silvana, mi fa molto piacere sapere che stai risolvendo un po’ con il Citrato di Sodio.

      La pulizia della macchina è essenziale perché funzioni bene, se vedi che il Percarbonato non si scioglie bene puoi usare Usamix.

      Puoi provare anche a usare la polvere di Citrato senza problemi. 🙂

      • Sara dice:

        Ciao. Ogni volta che creo il citrato di sodio da usare in lavastoviglie ho questa perplessità: nelle istruzioni Fabrizio dice che fa tanta schiuma da riempire tutta la caraffa. Il mio citrato frizza tipo aspirina che si scioglie nel bicchiere ma non aumenta di volume.
        È normale?
        L acqua deve essere demineralizzata?
        Grazie

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