Percarbonato di sodio

Il percarbonato di sodio come detersivo ecologico

Il miglior alleato del tuo detersivo ecologico per sbiancare i capi è il percarbonato di sodio.

Il 95% dei detersivi, sia liquidi che in polvere, contengono sbiancanti ottici, delle sostanze allergizzanti, possibili responsabili dell’insorgenza di eczemi e dermatosi. Sostanza che si degradano molto lentamente e che tendono ad accumularsi negli organi degli animali e nelle radici delle piante, oltre che sulla nostra pelle.
Gli sbiancanti ottici si depositano nelle fibre dei tessuti che, per un effetto esclusivamente ottico/coprente, sono percepiti come bianchissimi dai nostri occhi. Il percarbonato sbiancante ci permette di sostituire tutti questi ingredienti dannosi.

Il percarbonato di sodio come detersivo ecologico

In realtà queste sostanze coprono soltanto la macchia e non la lavano via.
Per eliminare lo sbiancante ottico da un tessuto occorrono almeno quattro lavaggi: il tanto agognato “bianco che più bianco non si può”, in realtà, è solo una furbata di marketing.
Ma il marketing si combatte a suon di smarketing: ossia, trovare soluzioni, non solo ecocompatibili, ma anche qualitativamente migliori e, vuoi vedere?, anche più economiche (non a caso la radice della parola è la medesima).
Nel caso dello sbiancante ottico, il primo passo per disfarsene è quello di acquistare DETERSIVI ECOLOGICI che non lo contengono; poi, se siete amanti del bianco che più bianco non si può, allora quello che fa per voi è il percarbonato di sodio.

Il PERCARBONATO DI SODIO, un derivato della lavorazione del sale al quale viene aggiunta la molecola dell’acqua ossigenata, si presenta come una polvere bianca piuttosto spessa.
La sua azione sbiancante viene esercitata soprattutto grazie alla molecola di acqua ossigenata che, dinamizzata dal movimento dell’acqua nella lavatrice, aiuta il tensioattivo presente nel detersivo a togliere la macchia.
Il PERCARBONATO DI SODIO non contiene sostanze definite come allergizzanti, non contiene fosforo, candeggianti ottici o azzurranti, e non ha nessun problema di bioaccumulazione, ossia si biodegrada molto facilmente.

Come si utilizzarlo per il bucato

Il PERCARBONATO di sodio si può utilizzare sia in lavatrice che come pretrattante.

In lavatrice: aggiungere due cucchiai da minestra di percarbonato nella vaschetta insieme al detersivo per bucato, oppure direttamente nel cestello della lavatrice.
La temperatura del lavaggio deve essere impostata sui 30-40 gradi; se si lava a 50 gradi si ottiene, invece, un’azione

Igienizzante: perfetta quindi per il lavaggio di sporchi ostinati come grasso o cacca dei bambini.

A mano sulle macchie: spargete una piccola quantità di percarbonato direttamente sulla macchia, inumidite con acqua tiepida e fate agire per 10 minuti. Poi procedere al normale lavaggio.

 

Conservare in luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce.
Non usare su capi delicati (lana, seta, pelle).
Accertatevi di acquistare PERCARBONATO puro, senza l’aggiunta di alcun additivo: questo lo potrete scoprire leggendo l’Inci Name, se tra gli ingredienti compare qualche altro nome oltre al percarbonato – indicato in etichetta come Sodium Percarbonate Peroxide – significa che siete davanti a un additivo sbiancante A BASE DI PERCARBONATO, e non al PERCARBONATO puro.
Nel caso in cui sceglieste un additivo a base di percarbonato, ricordate che le dosi consigliate aumentano. 

Il percarbonato di sodio come detersivo ecologico ultima modifica: 2013-05-29T00:00:00+02:00 da Fabrizio Zanetti

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