1. COME DIVIDERE CORRETTAMENTE LA TUA BIANCHERIA PRIMA DI LAVARLA:
La prima cosa che devi sapere per fare un bucato perfetto e non correre il rischio di scolorire, macchiare, stringere, rovinare un capo è la distinzione dei tessuti.
In ogni etichetta di qualsiasi capo trovi l’indicazione della composizione. E’ buona cosa che tu conosca il tipo di tessuto con cui è stato confezionato il capo che stai per lavare.
ECCO COME DIVIDERE IL TUO BUCATO PRIMA DI FARE OGNI TIPO DI LAVATRICE:

COTONE
Asciugamani, biancheria intima, tovaglie, lenzuola… Utilizzate il ciclo a 60° per il cotone e il lino se sono molto sporchi.
Trucco: potete lavare i vostri vestiti in cotone con il bucato delicato; per farlo, utilizzate la temperatura più bassa possibile (idealmente 20°).

SINTETICI
Questa categoria raggruppa gli articoli in fibre artificiali (poliestere, poliacrilico, viscosa…) o mischiati con il cotone.
Temperature disponibili: 60°; 40°; 30° (scegliete questa temperatura per preservare le decorazioni delle coperte e la fibra sintetica delicata).

DELICATI E SETA
Per la seta, la biancheria fine, le tende e il bucato delicato (abiti, gonne, camicie, camicette).
Segui le indicazioni in etichetta e non lavare sopra i 30°C.

LANA
Ideale per i capi di lana lavabili in lavatrici, il lino e la viscosa, questo programma rispetta la materia dosando il ritmo, il flusso d’acqua e la centrifuga.
Temperature disponibili: freddo: questo programma permette di ridurre il consumo di energia preservando comunque le fibre – il bucato viene lavato seconda la temperatura di rete (che varia da una stagione all’altra); 30°.

BIANCHI E COLORATI
Separa il bucato per evitare di mischiare bianchi e colorati.
Trucco: per sbiancare i capi bianchi aggiungete BIOBIANCO o PERCARBONATO al detersivo BEIPANNI.