Immagine di casa inquinata e inquinante

Inquinamento domestico: Come evitarlo

Fai di tutto per eliminare l’inquinamento da casa tua e tenere la tua famiglia al sicuro?

Scopri ogni giorno nuovi rimedi naturali per ridurre i rischi che corrono i tuoi figli o tuo marito e fai di tutto per tenerli lontano da prodotti inquinanti?

Bene, continua a leggere. Stai per fare una bella scoperta.

Sto per svelarti l’ingrediente inquinante che mai ti aspetteresti.

E’ molto diffuso, si trova in tutte le case e viene comunemente utilizzato per pulire proprio in sostituzione dei normali detersivi petrolchimici.

Lo usava tua nonna e probabilmente lo usa tua mamma. Perché mai dovrebbe farti male?

E invece…

Per il lavoro che faccio sono a contatto tutti i giorni con migliaia di persone che leggono e commentano i miei post e mi chiedono consigli per pulire in modo sano e naturale.

Quasi sempre consiglio di usare prodotti ecologici, certificati che garantiscono ottimi risultati di pulito e non creano problemi dermatologici e di inquinamento.

La risposta che più mi tormenta da parte di molte persone convinte che il loro metodo sia il non-plus-ultra delle pulizie è questa:

“IO USO L’ACETO. ECONOMICO. ECOLOGICO. SICURO PER LA PELLE.”

Peccato che la risposta è sbagliata.

Forse è economico… 

Ma di sicuro NON è ECOLOGICO e NON è SICURO PER LA PELLE!

Ecco perché eliminare subito l’aceto dai tuoi prodotti per le pulizie e smettere in un minuto di inquinare la tua casa e la pelle dei tuoi cari.

L’aceto contiene acido acetico che è CORROSIVO.

Significa che corrode i metalli di casa e li danneggia.

Se lo usi come brillantante in lavastoviglie ogni volta che fai una lavastoviglie stai lentamente e inesorabilmente danneggiando la tua macchina.

Se lo usi come ammorbidente in lavatrice stai lentamente corrodendo le parti metalliche della tua macchina.

Se lo usi per pulire il piano cucina in acciaio non ti arrabbiare se hanno iniziato a comparire delle piccole macchioline brune o rossastre sulla superficie. E’ solo l’aceto che sta corrodendo il metallo.

E se a questo punto ti sei già detta una di queste tre frasi:

  • Eh, ma mia nonna lo usa da una vita…
  • Hai voglia… quando la macchina sarà corrosa la butterò…
  • Sempre meglio dei detersivi petrolchimici che inquinano e lasciano residui in casa…

Allora senti qua…

L’aceto, attraverso il contatto con i metalli LIBERA NICKEL E SENSIBILIZZA LA PELLE.

Significa che ogni volta che lo usi come ammorbidente in lavatrice stai sottoponendo i vestiti della tua famiglia a un vero e proprio trattamento a base di metalli pesanti.

E poi scopri che tuo figlio è allergico al Nickel e ti tocca non solo smettere di usare l’aceto ma buttare le pentole in ferro e sostituirle con quelle in terracotta o in pirex, eliminare il 98% dei vestiti che hai in casa perché contengono tutti nickel e a lui fanno male.

E ogni volta che strofini il piano della cucina per pulirlo con un panno e con aceto stai sensibilizzando la tua pelle e la stai tenendo a contatto con metalli pesanti, oltre a rovinarlo inesorabilmente.

Stiamo così tanto attenti ad acquistare detersivi ecologici che non contengono metalli pesanti e poi li creiamo noi in casa?

Altro problema che causi usando aceto per le pulizie è che stai lentamente ma inesorabilmente danneggiando la tua lavatrice e la tua lavastoviglie.

Leggi qua sotto cosa è successo a questa mia cliente:

L’aceto, oltre a corrodere le parti metalliche, indurisce le guarnizioni e le parti in gomma e plastica delle macchine. E se stai pensando che se vengono più dure saranno anche più resistenti ti sbagli.

La lavatrice per lavare usa acqua calda e il caldo si sa, dilata le cose. Poi risciacqua con acqua fredda e le guarnizioni si restringono e rimpiccioliscono. E se invece di essere belle elastiche e morbide sono dure e rigide allora si crepano.

E quando si crepano perdono acqua.

Sai che bella la casa allagata? 🙁

 

Quindi ricapitolando… Se usi aceto per le pulizie stai combinando questo:

  • corrodendo i metalli di casa;
  • sprigionando metalli pesanti come il Nickel;
  • danneggiando gli elettromestici e rischiando di allagare la casa.

 

Ma non finisce qui.

Leggi subito il primo motivo per cui devi eliminare l’aceto dalle tue pratiche di pulizia quotidiana.

Sei abituata a pensare che l’aceto sia ECOLOGICO.

Purtroppo è una credenza popolare.

L’acido acetico inquina 51 volte di più dell’acido citrico che a tutti gli effetti è la vera soluzione ecologica per pulire in modo sano.

Ecco cosa puoi fare subito per liberarti dell’aceto che danneggia elettrodomestici, inquina e crea problemi dermatologici e iniziare a pulire in modo sano e naturale in 1 minuto.

 

Se hai poco tempo e i detersivi fai da te non fanno per te allora ecco la soluzione pronta:

soluzione #1

 

LemonTrì: Anticalcare, ammorbidente, decalcificante 3 in 1

Con Lemontrì potrai:

  • Rimuovere il calcare dalle superfici di casa senza lasciare aloni
  • Usarlo come ammorbidente per rimuovere il calcare dall’acqua di risciacquo e avere capi morbidi senza residui sulle fibre e senza sprigionare Nickel e metalli pesanti.
  • Usarlo come brillantante per la lavastoviglie. E in più lascia un piacevole aroma di agrumi

 

 

Se invece in fondo in fondo sei un po’ streghetta dentro e vuoi entrare nel magico mondo dei detersivi fai da te il prodotto per te è questo:

soluzione #2

L’acido citrico è:

  • ECONOMICO, con un solo kilo puoi preparare in casa 7 litri di ammorbidente
  • ECOLOGICO, inquina 53 volte meno dell’aceto
  • NATURALE, è contenuto in limoni, arance, pomodori.

E con solo un ingrediente puoi realizzare in casa:

  • un potente anticalcare
  • l’ammorbidente davvero ecologico che non sprigiona Nickel e non danneggia la tua lavatrice
  • il brillantante per la lavastoviglie che non corrode i metalli della macchina e non lascia residui sui tuoi bicchieri

Inizia a fare del bene alla natura e tieni la tua famiglia lontana da sostanze pericolose: te ne saranno tutti grati.

 

Inquinamento domestico: Come evitarlo ultima modifica: 2018-01-03T12:27:59+01:00 da Fabrizio Zanetti

19 pensieri su “Inquinamento domestico: Come evitarlo

  1. patrizia dice:

    io uso, anzi usavo aceto da…sempre! ignoravo tt ciò. i consigli di amiche e conoscenti; anche di alcuni tecnici manutenzione lavatrice e lavastoviglie, ho letto articolo e sono rimasta inorridita. tt potevo aspettarmi ma nn questo. ritenevo l’aceto uno “strumento/pulizia” ecologico!!

  2. Montse Sarrión dice:

    Salve!
    Anchio lo usavo per tutto, ammorbidente capelli, lavatrice, lavare per terra, lavare le pentole in ferro, ma come si fa!
    Giustamente uno prova a liverarse degli mettalli pesanti senza i vaccini, le pitture domesticche, il cibo ecc, e poi risulta che i nostri vestiti sono extra pieni…che roba pazzesca.
    E quindi, le pentole di ferro come devo fare? Sempre con l’acido citrico che è meno corrosivo?
    Grazie

    • Fabrizio Zanetti dice:

      Esatto! L’acido citrico è un acido debole e non ha le controindicazioni dell’acido acetico pur mantenendo le stesse capacità.

  3. Deborah dice:

    Faccio una domanda a cui finora non ho trovato risposta: se devo eliminare la candeggina dalla mia casa (e sinceramente non vedo l’ora) qual’è l’alternativa ecologica e sana se devo disinfettare frutta e verdura o il ciuccio di mio figlio, togliere la muffa dallo scarico del lavandino della cucina o quella dai muri, per esempio?

  4. Fabrizio Zanetti dice:

    Deborah siamo stati tutti abituati a pensare che la candeggina fosse la soluzione a tutto. In realtà va bene per alcune cose ma è inadatta a tante altre. Ad esempio per pulire il ciuccio o lavare frutta e verdura è sempre meglio usare del Bicarbonato. PEr il ciuccio di tanto in tanto puoi fare una bollitura ed eliminare completamente i germi che si depositano. Per eliminare i residui dal water basta mettere una volta alla settimana un cucchiaio di Biobianco all’interno della tazza, lasciarlo agire qualche minuti e poi versare dell’acqua calda (basta acqua calda del rubinetto). Per la muffa invece il discorso è più complicato. Qui ti anticipo che con la candeggina non risolverai mai e poi mai il problema, serve un altro approccio. Ti consiglio di leggere qui:https://www.verdevero.it/come-pulire-muffa/

  5. angela maria vaira dice:

    Vorrei portare la mia testimonianza pro aceto. Ho sempre usato l’aceto per le pulizie in cucina e in bagno… oltre ad essere perfetto per eliminare il calcare, lascia lavello e rubinetti in acciaio lucidi e splendenti, senza macchie né aloni. Non essendo però un chimico, non mi esprimo su reazioni chimiche e rilascio di nichel … in merito lascio la parola agli esperti.

    • Fabrizio Zanetti dice:

      Grazie Angela. E’ assolutamente vero quello che dici. I risultati che si ottengono con l’aceto sono fuori dubbio. Puoi ottenere gli stessi risultati con acido citrico inquinando 50 volte meno.

  6. Barbara dice:

    Ma…in una vostra guida su 35 trucchi per pulire casa arrivatami con i vostri prodotti c’è scritto di usare l’aceto per sgrassare e pulire la cucina!

    • Fabrizio Zanetti dice:

      Barbara si, c’è scritto. Usare l’aceto per pulire non è il male assoluto ma serve essere consapevoli di ciò che descrivo nell’articolo e cioè che inquina 50 volte in più dell’acido citrico e che corrode i metalli e favorisce la liberazione di nichel. Se poi lo usi di tanto in tanto perché ti trovi bene, è comodo reperirlo in casa e pulisce eliminando gli odori ben venga. 😉

  7. Maria Luisa dice:

    sono rimasta a bocca aperta quando ho letto quello che fa l’aceto… ho pensato..nooooo…ma io lo uso bio…..be’…siccome non voglio inquinare e non voglio creare problemi alla pelle dei miei cari, allora usero’ acido citrico , cosi mio marito non mi urlera’ dietro per la puzza di aceto!

  8. MARIA dice:

    E l’acido citrico come si usa? Si deve sciogliere in acqua e poi metterrlo in una bottiglia spray come un normale pulitore?

  9. Silvia dice:

    Avrei una domanda. Ho usato per un po’ l’acido citrico in lavatrice come ammorbidente ma poi ho smesso perché la lavatrice ha iniziato a puzzare e anche la roba che lavavo. Un odore strano che io giudicavo come di metallo, di ferro. Mi sono fatta l’idea che l’acido citrico corrodesse in qualche modo le parti metalliche. Da quanto scrivete pare non sembra possibile dunque! ma allora quell’odore cos’era? Svanito smettendo di usare l’acido citrico… Grazie mille.

  10. Pendolino Francesca dice:

    Ciao mi chiamo Francesca ho un grosso problema ho scoperto di essere allergica al Balsamo del perù.. E profumi mix in qui dice che include anche gli agrumi … Io sto usando l’aceto e anche il bicarbonato di sodio … Sono a conoscenza del l’acido citrico.. Ma l’acido citrico è fatto con i limoni? Vorrei sapere se potei usarlo oppure non va bene per la mia allergia? Grazie.

  11. Chiara dice:

    Non sapevo che l’aceto avesse queste conseguenze grazie x il consiglio
    Io comunque uso acqua magnetizzata con Kidos è più leggera toglie il calcare evito uso eccessivo di detersivi ne uso pochissimi tolglie i batteri dalla verdura e altro

  12. Valentina dice:

    Buongiorno anch’io sono un appassionata di pulizie ecologiche, avrei una domanda ma l’aceto si può usare nel WC? A me non piace la puzza ed infatti non lo uso né in lavatrice né per lucidare solo nel WC ma sarà corrosivo per i tubi? Il gas che si sprigiona col bicarbonato fa male alle persone? Scusate ma ho iniziato a usare l’aceto perché ebbi un intossicazione con WC Net

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